Installazione in chiese antiche e moderne
La ORION /GT si occupa di realizzare impianti di amplificazione e diffusione sonora da oltre 40 anni.
Oggi progetta, produce ed installa tutte le apparecchiature tecnologiche che costituiscono le varie parti dell’impianto audio di una chiesa:
Principalmente sono due le tipologie di intervento che la ORION /GT si trova ad effettuare:
Nel Centro Italia in particolare la ORION /GT ha una filiale, con sede a Roma, che negli ultimi 10 anni di attività ha realizzato circa 300 impianti in altrettante chiese sul territorio della Capitale e limitrofo.
Per quanto riguarda l’installazione di impianti in chiese già costruite le problematiche da affrontare sono di duplice natura:
Esemplificative della cura e dell’efficacia del lavoro svolto dalla ORION /GT sono da considerare gli impianti installati a S. Agnese in Agone e a S. Luigi dei Francesi con diffusori perfettamente integrati visivamente nell’ambiente, per posizionamento e colorazione, e nelle chiese di grandi dimensioni come la BASILICA DI S. GIOVANNI IN LATERANO, S. Maria degli Angeli, S. Maria in Aracoeli, S. Ignazio di Loyola, la Basilica di SS. Carlo ed Ambrogio al Corso, la Basilica di S. Croce in Gerusalemme, la Chiesa del Gesù, S. Stefano Rotondo al Celio, il Santuario della Madonna del Divino Amore, S. Pietro Cattedrale di Frascati, Il Santuario di Madonna di Canneto a Settefrati, S. Maria Madre dell'accoglienza presso l'Istituto Fraterna Domus (solo per citarne alcune) in cui si è ridotto al minimo il numero di diffusori principali, mantenendo comunque una completa copertura sonora.
In ambienti in cui, per esigenze estetiche e vincoli storico-artistici, non è stato possibile realizzare un impianto via cavo, è stato elaborato un sistema di trasmissione via RADIOFREQUENZA sia del segnale sonoro ripreso dai microfoni verso la centralina, sia del segnale audio verso i diffusori, come nella Cattedrale di Sora S. Maria Assunta ed al Santuario di Madonna di Ceri, o via INFRAROSSI, come nel caso della Sala Conferenze Del Capitolo Sesto in Vaticano, con 16 postazioni microfoniche wire-less e 2 radiomicrofoni.
I vantaggi nella riduzione del numero di diffusori impiegati, o addirittura nell’utilizzo del diffusore unico, dove è possibile, sono molteplici:
Installazione in strutture parrocchiali moderne
Di particolare rilievo è da considerare l’attività svolta dalla ORION /GT nella progettazione e realizzazione di impianti di amplificazione e diffusione sonora nelle chiese di recente costruzione, specialmente nei casi in cui la messa in opera è stata concertata assieme allo staff dell’Ufficio Tecnico dell’Opera Romana per la Preservazione della Fede e la Provvista di Nuove Chiese in Roma, del Vicariato di Roma.
Laddove è stato possibile intervenire durante i lavori di costruzione dell’edificio, o di ristrutturazione dell’aula liturgica o di riassetto del presbiterio, sono stati raggiunti risultati notevoli sia dal punto di vista estetico dell’impianto, sia della resa sonora, compatibilmente con i limiti di acustica architettonica che purtroppo si manifestano sempre con inesorabile completezza solo a lavori di costruzione ultimati.
La messa in campo di sinergie e sforzi di collaborazione tra architetti, ingegneri, elettricisti e tecnici installatori audio, consente di ottenere i migliori risultati, sia in termini di copertura sonora e di timbrica, che di complessità ed affidabilità dell’impianto, nonché di estetica, consentendo anche di contenere notevolmente i costi.
Il dialogo, il confronto tecnico e la volontà di raggiungere un compromesso accettato di buon grado tra progettista, parroco e tecnico installatore e manutentore dell’impianto di amplificazione, hanno portato ad interessanti risultati negli impianti realizzati:
S. Giulio (2019), S. Agostino Vescovo (2017), S. Teresa di Calcutta a Ponte di Nona (2017), S. Corbiniano (2011), S. Carlo Borromeo (2011),
SS. Aquila e Priscilla (2010), S. Pio da Pietrelcina (2010), SS. Elisabetta e Zaccaria (2010), S. Maria Delle Grazie a Casal Boccone (2010),
SS. Aquila e Priscilla (2010), S. Pio da Pietrelcina (2010), SS. Mario e Compagni Martiri (2009), S. Giovanni Battista Della Salle al Torrino (2009),
S. Timoteo a Casal Palocco (2008), S. Maria Stella Dell’Evangelizzazione al Torrino (2006), Santo Volto di Gesù alla Magliana (2006),
S. Margherita Maria Alacoque (2006), S. Maurizio Martire ad Acilia (2005), S. Francesco di Sales all’Alessandrino (2005),
S. Romano Martire al Tiburtino (2004), S. Maria a Setteville Nord di Guidonia (2004)
Oggi progetta, produce ed installa tutte le apparecchiature tecnologiche che costituiscono le varie parti dell’impianto audio di una chiesa:
- centraline di preamplificazione e miscelazione del suono;
- diffusori acustici attivi e passivi costruiti con caratteristiche, forme e dimensioni differenti a seconda delle esigenze di installazione e di resa acustica;
- microfoni di varie tipologie per ottenere una fedele ripresa sonora della voce;
- sistemi di equalizzazione ed elaborazione del segnale capaci di compensare gli effetti negativi di disturbo, provocati dalle strutture interne degli ambienti confinati, sul timbro originale del suono generato.
Principalmente sono due le tipologie di intervento che la ORION /GT si trova ad effettuare:
- installazione e manutenzione di impianti acustici in chiese già costruite
- progettazione e realizzazione di impianti audio in chiese in costruzione.
Nel Centro Italia in particolare la ORION /GT ha una filiale, con sede a Roma, che negli ultimi 10 anni di attività ha realizzato circa 300 impianti in altrettante chiese sul territorio della Capitale e limitrofo.
Per quanto riguarda l’installazione di impianti in chiese già costruite le problematiche da affrontare sono di duplice natura:
- tecnica, come la necessità di agire per correggere i problemi di acustica senza poter intervenire sulle strutture architettoniche esistenti
- estetica, data la particolare attenzione che, specialmente a Roma, si deve tenere nei confronti di luoghi di culto con altissimo pregio artistico e storico.
Esemplificative della cura e dell’efficacia del lavoro svolto dalla ORION /GT sono da considerare gli impianti installati a S. Agnese in Agone e a S. Luigi dei Francesi con diffusori perfettamente integrati visivamente nell’ambiente, per posizionamento e colorazione, e nelle chiese di grandi dimensioni come la BASILICA DI S. GIOVANNI IN LATERANO, S. Maria degli Angeli, S. Maria in Aracoeli, S. Ignazio di Loyola, la Basilica di SS. Carlo ed Ambrogio al Corso, la Basilica di S. Croce in Gerusalemme, la Chiesa del Gesù, S. Stefano Rotondo al Celio, il Santuario della Madonna del Divino Amore, S. Pietro Cattedrale di Frascati, Il Santuario di Madonna di Canneto a Settefrati, S. Maria Madre dell'accoglienza presso l'Istituto Fraterna Domus (solo per citarne alcune) in cui si è ridotto al minimo il numero di diffusori principali, mantenendo comunque una completa copertura sonora.
In ambienti in cui, per esigenze estetiche e vincoli storico-artistici, non è stato possibile realizzare un impianto via cavo, è stato elaborato un sistema di trasmissione via RADIOFREQUENZA sia del segnale sonoro ripreso dai microfoni verso la centralina, sia del segnale audio verso i diffusori, come nella Cattedrale di Sora S. Maria Assunta ed al Santuario di Madonna di Ceri, o via INFRAROSSI, come nel caso della Sala Conferenze Del Capitolo Sesto in Vaticano, con 16 postazioni microfoniche wire-less e 2 radiomicrofoni.
I vantaggi nella riduzione del numero di diffusori impiegati, o addirittura nell’utilizzo del diffusore unico, dove è possibile, sono molteplici:
- diminuire le fonti di possibile riverbero,
- occupare la minor superficie interna possibile,
- sfruttare la direttività della fonte sonora, in modo da portare il fedele a rivolgere la sua attenzione verso il punto di provenienza del suono che, nella fattispecie, viene generalmente posto in prossimità della zona del presbiterio dove avviene la celebrazione liturgica
- garantire una maggiore facilità di controllo e manutenzione dell’impianto.
Installazione in strutture parrocchiali moderne
Di particolare rilievo è da considerare l’attività svolta dalla ORION /GT nella progettazione e realizzazione di impianti di amplificazione e diffusione sonora nelle chiese di recente costruzione, specialmente nei casi in cui la messa in opera è stata concertata assieme allo staff dell’Ufficio Tecnico dell’Opera Romana per la Preservazione della Fede e la Provvista di Nuove Chiese in Roma, del Vicariato di Roma.
Laddove è stato possibile intervenire durante i lavori di costruzione dell’edificio, o di ristrutturazione dell’aula liturgica o di riassetto del presbiterio, sono stati raggiunti risultati notevoli sia dal punto di vista estetico dell’impianto, sia della resa sonora, compatibilmente con i limiti di acustica architettonica che purtroppo si manifestano sempre con inesorabile completezza solo a lavori di costruzione ultimati.
La messa in campo di sinergie e sforzi di collaborazione tra architetti, ingegneri, elettricisti e tecnici installatori audio, consente di ottenere i migliori risultati, sia in termini di copertura sonora e di timbrica, che di complessità ed affidabilità dell’impianto, nonché di estetica, consentendo anche di contenere notevolmente i costi.
Il dialogo, il confronto tecnico e la volontà di raggiungere un compromesso accettato di buon grado tra progettista, parroco e tecnico installatore e manutentore dell’impianto di amplificazione, hanno portato ad interessanti risultati negli impianti realizzati:
S. Giulio (2019), S. Agostino Vescovo (2017), S. Teresa di Calcutta a Ponte di Nona (2017), S. Corbiniano (2011), S. Carlo Borromeo (2011),
SS. Aquila e Priscilla (2010), S. Pio da Pietrelcina (2010), SS. Elisabetta e Zaccaria (2010), S. Maria Delle Grazie a Casal Boccone (2010),
SS. Aquila e Priscilla (2010), S. Pio da Pietrelcina (2010), SS. Mario e Compagni Martiri (2009), S. Giovanni Battista Della Salle al Torrino (2009),
S. Timoteo a Casal Palocco (2008), S. Maria Stella Dell’Evangelizzazione al Torrino (2006), Santo Volto di Gesù alla Magliana (2006),
S. Margherita Maria Alacoque (2006), S. Maurizio Martire ad Acilia (2005), S. Francesco di Sales all’Alessandrino (2005),
S. Romano Martire al Tiburtino (2004), S. Maria a Setteville Nord di Guidonia (2004)